Lui era scappato dai tetti, lei disperdeva droga intanto nel lavandino
Nella mattinata odierna, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno
dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli Nord su
richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di un ventottenne residente a Caivano, ritenuto
responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arrestato era già sfuggito a una perquisizione eseguita nella sua abitazione lo scorso 5 settembre, nel
corso di una più ampia attività di prevenzione e contrasto alla criminalità con modalità “Alto Impatto”, durante
la quale tentò, scappando dai tetti, di liberarsi di una busta contenente hashish e cocaina che, nell’occasione,
veniva recuperata dai finanzieri.
La moglie convivente del soggetto aveva tentato di disperdere la droga, gettandola repentinamente nel
lavello della cucina e aprendo il rubinetto per disciogliere la sostanza.
In tale circostanza, i militari operanti traevano in arresto la donna, recuperando parte della sostanza
stupefacente.
Nel prosieguo dell’attività di indagine, l’Autorità Giudiziaria di Napoli Nord ha emesso la citata
ordinanza di custodia cautelare nei confronti del marito della predetta, ravvisando nei suoi confronti l’esistenza
dei gravi indizi di colpevolezza in ordine al contestato spaccio di stupefacenti e il concreto pericolo di fuga,
già palesato.
La misura cautelare ha previsto, altresì, l’applicazione di apposito braccialetto elettronico per
monitorarne gli spostamenti.