“La mobilità deve essere ecocompatibile e sicura, ancora troppi gli incidenti”, dice il presidente dell’Aci Avellino, Stefano Lombardi. Si chiude oggi la Settimana Europea della Mobilità. Tema centrale dell’edizione 2023 è il risparmio energetico. Appuntamento irrinunciabile per chi vuole impegnarsi davvero sulla strada della sostenibilità e del miglioramento della qualità della vita nelle nostre città. In questa settimana milioni di cittadini europei in centinaia di città hanno festeggiato la mobilità sostenibile, lanciando in contemporanea un messaggio forte per sensibilizzare tutti al rinnovamento e al cambiamento dei propri stili di vita.
Ecco le 5 regole d’oro: utilizzare di più il trasporto pubblico: percorrere un km con un mezzo pubblico, rispetto ad un’auto privata, riduce le emissioni e l’impatto ambientale di ogni spostamento; spostarsi a piedi o in bicicletta per percorsi brevi: oltre a consumare meno energia, miglioriamo la salute mentale e fisica; ridurre il numero di spostamenti in auto non necessari, sfruttando mezzi e modalità alternativi. Individua percorsi più brevi, se puoi, lavora da casa, fai la spesa nella tua zona, condividi con altri un mezzo o un tragitto; impegnarsi, per quanto possibile, a fianco delle Istituzioni che lavorano per il miglioramento della gestione della mobilità; battersi per soluzioni infrastrutturali che consentano un minor consumo energetico.
L’Automobile Club d’Italia e l’Automobile Club di Avellino hanno partecipato alla Settimana Europea della Mobilità promuovendo e sostenendo l’importanza di attuare scelte di trasporto eco sostenibili volte a favorire un ambiente urbano con emissioni sempre più ridotte, città smart (a cosiddetta ‘mobilità intelligente’) e, soprattutto, inclusive, per raggiungere l’ambizioso traguardo di emissioni zero entro il 2050.
“Per noi la mobilità è sostenibile ed ecocompatibile se raggiunge o tende al raggiungimento dell’obiettivo di migliorare la vivibilità delle nostre città; occorre, inoltre, incrementare tutte le iniziative e campagne riguardanti l’educazione e la sicurezza stradale soprattutto nelle scuole, tenuto conto del numero dei morti e feriti registrati per incidenti stradali (nel 2022 risultano 3.159 morti +9,9% e 223.475 feriti + 9, 2% rispetto all’anno precedente”, dichiara l’avvocato Stefano Lombardi, Presidente dell’ACI di Avellino.