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In Cilento c’è un angolo di paradiso tutto da scoprire: la Sorgente Auso

Un piccolo angolo di paradiso, immerso nella natura incontaminata, il luogo perfetto per rilassarsi, godere di un panorama mozzafiato, rinfrescarsi e fare un pic-nic: la Sorgente Auso, con la sua cascata, è davvero un luogo magico.

Si trova nei pressi di Sant’Angelo a Fasanella, un bellissimo borgo immerso nel verde che si trova in Cilento, in Campania.

La particolarità della Sorgente Auso, uno dei tanti fiumi di piccole dimensioni che scorre all’interno del Parco Nazionale del Vallo di Diano e Alburni, è la cascata che si crea alla sorgente: l’acqua scende per circa 8 metri in uno specchio d’acqua cristallino, regalando uno spettacolare gioco di colori con la fitta vegetazione presente.

L’acqua è purissima e rende ricca di fauna tutta la zona, con tanti esemplari di trote e anguille che scorrazzano nel fiume.

Al di sotto della cascata c’è una grotta subacquea sotterranea, visibile però solo dagli speleologi perché per raggiungerla è necessario immergersi.

Il percorso delle acque dell’Auso prosegue poi attraverso un percorso artificiale per alimentare un vecchio mulino.

Come arrivare alla sorgente Auso?

Per arrivare alla Sorgente Auso bisogna percorrere l’autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria e poi uscire o a Campagna – proseguendo in direzione Castelcivita e Ottati – oppure ad Atena Lucana, percorrendo poi la SS 106 per circa 25 chilometri, sempre in direzione Ottati.

Dal borgo di Sant’Angelo a Fasanella parte il sentiero per raggiungere la Sorgente Auro.

La partenza è dal centro del paese, nei pressi della chiesa di Santa Maria Maggiore. La camminata non è impegnativa: sono circa 2 chilometri, semplici da affrontare anche per gli escursionisti meno allenati.

Lungo il sentiero, tra natura incontaminata, flora e fauna ricchissima e un silenzio che a volte è davvero suggestivo, si incontra anche un ponte di pietra che “salta” il fiume e collega i comuni di Ottati e Sant’Angelo a Fasanella.

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