“Ricevo segnalazione da alcuni cittadini:
da qualche giorno non è più possibile effettuare le prenotazioni per gli esami del sangue al laboratorio di analisi dell’Ospedale Landolfi di Solofra.
Sembra che già nelle ultime settimane si stesse procedendo a scartamento ridotto”. Ad affermarlo è l’ex sindaco di Solofra Michele Vignola. La problematica emersa è di grande importanza visto che interessa non pochi utenti del laboratorio situato presso il Landolfi. “Per motivare tale disservizio ovviamente, la dirigenza dell’Azienda Ospedaliera Moscati, in omaggio alla trasparenza, non ha emesso alcun atto ufficiale. “Aggiornamento software”, questa la spiegazione, per le vie brevi, fornita agli utenti. Sembra, invece, che manchino i reagenti per processare i campioni di sangue. Se dovesse rispondere al vero, – spiega ancora Vignola – la situazione sarebbe scandalosa e paradossale.
Le forniture ospedaliere sono garantite attraverso gare di appalto pluriennali. Ma c’è la copertura finanziaria per queste gare e quindi per queste forniture? Perché per l’ospedale di Solofra si va avanti con forniture a singhiozzo? Che considerazione ha la direzione generale e sanitaria aziendale dell’Ospedale Landolfi? In che modo si intendono far ripartire le attivita’ presso l’ospedale di Solofra se non c’è nemmeno la minima programmazione? Se non si garantisce la funzionalità nemmeno per quei pochi servizi attualmente attivi”. Quindi l’ex primo cittadino incalza l’amministrazione Moretti. “Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Solofra perché non intervengono? È tornata la vecchia politica.
P.S.: Il nostro ringraziamento va al personale attualmente impegnato al Landolfi di Solofra, per la professionalità, il sacrificio, la caparbietà, la dedizione, l’abnegazione che ogni giorno mettono al servizio dei pazienti, nonostante una pessima direzione generale e sanitaria”