E’ stato firmato questa mattina nella sala “De Sanctis” di Palazzo Santa Lucia il protocollo che istituisce il “Tavolo per le valutazioni delle ricadute sociali, economiche e occupazionali del PNRR”, e di cui fanno parte Regione Campania, Unione Province d’Italia Campania, Associazione Nazionale Comuni Italiani della Campania, Confindustria Campania Regionale, CGIL Campania, CISL Campania, UIL Campania. “Insieme al presidente Vincenzo De Luca e agli altri soggetti coinvolti – spiega il presidente della provincia di Salerno Franco Alfieri – abbiamo tutti condiviso l’esigenza di avviare un’azione di regia e coordinamento in un’ottica di visione strategica sulle politiche occupazionali, anche al fine di favorire il reinserimento dei lavoratori discontinui e dei soggetti espulsi dai cicli produttivi”. Dal canto suo il presidente della Regione Campania ha detto che “Dopo l’intervento assolutamente provocatorio del Ministro Fitto, rinnovo la domanda secca al Governo: quando riunite il Cipess per accreditare i Fondi Sviluppo e Coesione. Dopo 9 mesi sono ancora bloccate opere e cantieri essenziali per il Sud. Tutto il resto è fumo.
Si dice che si vogliono coordinare gli interventi del PNRR con quelli dei fondi europei. Bene. E chi lob fa questo coordinamento se non le Regioni. E chi dovrebbe garantire la capacità di spesa: i Ministeri che sono due volte più inefficienti anche di quelle istituzioni che non hanno mostrato capacità di spesa?
E’ ora di finirla con la truffa comunicativa che è in atto. Per il Sud due sole proposte: 1) Fare del Sud un unica grande zona Economica Speciale (Zes). 2)Varare un piano di assunzione per trecentomila giovani del Sud, con procedure accelerate, prima che si completi la desertificazione dei nostri territori”.