Parte il Piano della Regione Campania per raggiungere l’autonomia idrica. Con l’approvazione in Giunta vanno in gara i primi tre invasi collinari. Gli stessi sono previsti nei territori di Sessa Aurunca, Gioi Cilento e Taurasi. Come spiega l’assessore Nicola Caputo i tre invasi “fanno parte del Piano complessivo che insieme alla diga di Campolattaro prevede un investimento di tre miliardi di euro”. Altre risorse saranno destinate ai consorzi di bonifica per ulteriori lavori sempre volti a preservare e utilizzare al meglio l’acqua. I consorzi di bonifica beneficiari sono il Consorzio di Bonifica del Bacino inferiore del Volturno con il progetto di ristrutturazione, adeguamento ed ammodernamento dell’impianto irriguo orientale, Comune di Sessa Aurunca. il Consorzio di Bonifica dell’Ufita con il progetto di adeguamento del comprensorio Valle del Calore Irpino mediante la realizzazione di accumuli di risorsa idrica a scopo irriguo in Agro di Taurasi ed il Consorzio di Bonifica. Il Consorzio di Bonifica Velia con il progetto di realizzazioni di invasi collinari a prevalente uso irriguo Comune si Gioi Cilento. L’importo complessivo dei tre progetti è di 23 milioni di euro. “La Regione Campania – dichiara il Presidente De Luca – intende assumere con estrema serietà e impegno il problema delle risorse idriche e della siccità, una delle grandi emergenze dei prossimi anni. Si parte con i primi tre invasi collinari destinati all’approvvigionamento idrico”.
Crisi idrica: la Regione vara un piano per l’autonomia, investiti 23 milioni di euro per tre invasi
