Il gruppo Montefusco in Azione, unitamente al gruppo consiliare di opposizione, ha presentato formale esposto al Prefetto di Avellino per denunciare che il sindaco Zaccaria con la nomina del vice ha formato una giunta di soli uomini.
“Preoccupato di dover garantirsi la sopravvivenza politica e scongiurare la sfiducia, – scrive in una nota Montefusco in Azione – la recente nomina del nuovo Vice Sindaco evidenzia come questa esperienza amministrativa agisca in barba alle più elementari norme di diritto e di buon senso.
Con la nomina di Roberto Ciampi a Vice Sindaco, la giunta comunale è rappresentata da soli uomini e dunque tale è palese la violazione delle norme di legge e di statuto comunale, che impongono anche per i comuni di popolazione inferiore a 3000 abitanti il rispetto della parità di genere e rappresentanza femminile”.
Secondo il consigliere comunale di Azione, Salvatore Santangelo, “E’ oltremodo irrispettoso per la comunità di Montefusco che sulla pelle dei cittadini si continui a giocare una partita di nomine, la cui unica finalità è quella di garantire il mantenimento della poltrona a favore di una amministrazione comunale, che è già politicamente al capolinea”.
Santangelo “confida in un sussulto di dignità da parte di chi, facendo ancora parte di una maggioranza ormai disunita e allo sbando, il cui operato è sempre più lontano e avulso dai problemi di vita quotidiana della gente di Montefusco, continua a mantenere in vita questa esperienza, affinché si decida a porre fine a questo spettacolo di approssimazione politica ed amministrativa”
Montefusco in Azione, insieme al gruppo Insieme per Montefusco, ha diffidato il sindaco ad annullare la delibera di nomina in via di autotutela, riservandosi di impugnarla dinanzi al TAR e ritiene che il sindaco debba rassegnare immediatamente le sue dimissioni per consentire alla comunità di Montefusco di avere finalmente un’amministrazione comunale degna di questo nome.